Carlo Bordini, Strana categoria 1975-2025
- Claudio Orlandi
- 24 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 30 apr
Approdano
Con chiarezza
Senza chiarezza
Carlo Bordini, I miei amici (Strana categoria)
A 50 anni dall’uscita della prima raccolta poetica di Carlo Bordini segnaliamo due importanti iniziative:
“STRANA CATEGORIA”, con due note introduttive di Giuseppe Garrera e Sebastiano Triulzi, torna disponibile grazie alla collana - "Arianna - I libri ritrovati" (Diacritica) - che Bordini aveva voluto e di cui era stato promotore.
La raccolta poetica "Strana categoria" di Carlo Bordini, autoprodotta, un ciclostilato a distribuzione casalinga, uscito nel 1975, a 50 anni di distanza è di nuovo disponibile.
Si tratta dell'esordio di Carlo Bordini a 37 anni, di un testo mai più ripubblicato, introvabile e divenuto meritatamente, come si avrà modo di verificare, leggendario. Dai movimenti politici, dalle illusioni rivoluzionarie, dai gruppi di impegno politico la scrittura poetica come insopprimibile e incomprensibile esigenza: un prodotto inusitato, che si presentava in mezzo al disastro e alla gloria di una generazione come una raccolta di allegrie e bilanci senza sconti.
LETTURA INTEGRALE PUBBLICA
Il 30 aprile, dalle ore 18, al Teatro Basilica di Roma (Piazza Porta San Giovanni, n.10) a cura di Fabrizio Miliucci, Francesca Santucci e Riccardo Innocenti, si terrà una lettura integrale e pubblica dell’opera.
Il programma della serata prevede:
- introduzione alla lettura di Luigi Cajani
- lettura collettiva di Strana categoria
- carosello di foto inedite a cura di Silvia Bordini e Dino Ignani, con audio inediti di Carlo Bordini
- aperitivo al Teatro Basilica
Questa la locandina dell’evento a cura di Azzurra Guerrini, che riprende illustrazione e grafiche della copertina originale, di Franco Bellardi.
Copertina originale "Strana categoria" 1975, di Franco Bellardi
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Segnaliamo l’articolo di Giuseppe Garrera pubblicato online www.rossocorpolingua.it il 27 marzo 2022 “Strana categoria di Carlo Bordini. Modalità e strategie di confezionamento e diffusione di un libro autoprodotto”
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