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Origine Sars-CoV-2

  • Immagine del redattore: Claudio Orlandi
    Claudio Orlandi
  • 4 feb
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 11 lug

Sull'origine del virus Sars-CoV-2 non si è ancora giunti ad una visione condivisa.

 

Ricordo bene le interviste di Franco Fracassi a Joseph Tritto, che in qualità di presidente del World Academy of BioMedical Technologies, in piena tempesta pandemica raccontava la sua versione del virus e, con dovizia di particolari, descriveva la sua origine da laboratorio e probabili scenari evolutivi. A suo dire il virus avrebbe portato al suo interno la firma dell'intervento umano. Ovviamente io non ho alcuna conoscenza in materia, ma seguivo l'evolversi del dibattito al di fuori dei canali convenzionali, sostanzialmente unidiretti (i video delle interviste, sono stati più volte oscurati da YouTube, oggi credo siano presenti online su altre piattaforme). La versione ufficialmente riconosciuta era il salto di specie, il cosiddetto "spillover", processo naturale che dà origine alle zoonosi, malattie che si trasmettono dagli animali all'uomo.


Nel settembre 2021 "Chiarelettere" pubblicava un libro a cura di Paolo Barnard, Steven Quay e Angus Dalgleish dal titolo "L'origine del virus. Le verità tenute nascoste che hanno ucciso milioni di persone", ma senza ottenere molto interesse pubblico. Nel tempo l'opzione del salto di specie andava perdendo sempre più terreno a favore di ipotesi alternative, anche presso l'opinione pubblica, ma senza mai suscitare una chiara presa di posizione critica. La stampa mainstrem non si è mai occupata in modo appropriato di questo tema.



Hector RetamalAgence FrancePresse Getty Images

 

In questi giorni, gennaio 2025, è notizia che la CIA avrebbe dato più probabilità all'origine da laboratorio Wuhan (ma si sarebbe astenuta nel comunicarlo), mentre il governo cinese ribatte sull'origine naturale. In realtà già nel dicembre 2024 il The Wall Street Journal lanciava un’inchiesta esclusiva firmata dagli inviati Michael R. Gordon (già storico corrispondente del New York Times a Mosca, Londra e Washington) e Warren P. Strobel (che nella redazione del Wsj a Washington si occupa di intelligence e sicurezza nazionale) che metteva in fila quasi tutti i tasselli del rebus dell’origine pandemica.

L’Fbi e la Defense Intelligence Agency (Dia) già nel 2021 avevano prove convincenti che il Covid fosse stato progettato in un laboratorio cinese di Wuhan (finanziato dal Nih). La tesi è stata supportata da una rigorosa analisi genomica, ma non appena queste evidenze videro la luce del giorno, furono rapidamente insabbiate con la connivenza della cosiddetta scienza ufficiale, dell’amministrazione Biden e dei media.


In Italia l’articolo veniva ripreso da Maddalena Loy per "La Verità del 27 dicembre 2024, ma suscitando ben pochi clamori. Quasi tutti i vettori della storia portano ad Anthony Fauci, ex consulente scientifico e regista dei provvedimenti pandemici dell'allora presidente Biden, verso il quale poche ore prima di cedere il posto al suo successore, il Presidente degli Stati Uniti aveva emesso una "grazia preventiva" al fine di proteggerlo - così la motivazione - da "procedimenti giudiziari ingiustificati e politicamente motivati",


Una cosa è evidente, su questo tema si è in pieno conflitto, perché dalla sua soluzione deriverebbero molte altre questioni che hanno tenuto in scacco milioni di persone.


"Se il virus fosse naturale, questa epidemia sarebbe una calamità naturale; se fosse di sintesi, ci sarebbe qualche responsabilità e dovremmo aspettarci che altre armi biologiche vengano sparse contro l'umanità. Hanno già annunciato nuove epidemie in arrivo, come se non si potesse più vivere senza di loro. Al pari di tutte le altre armi, quelle biologiche sono fatte per essere adoperate"

Massimo Citro Della Riva, V-19, Byoblu edizioni, maggio 2023


  • 11 giugno 2025 - In un recente post sui social Andrea Zhok professore di filosofia morale all’Università Statale di Milano, ha espresso i motivi per i quali, secondo lui, la Pandemia non possa essere archiviata senza un’adeguata presa di coscienza da parte dell’opinione pubblica. Dal punto di vista del professore, la gestione pandemica ha lasciato un vulnus nella società, anzitutto di carattere morale per via della sistematica criminalizzazione del dissenso, ma soprattutto di carattere politico, per via del fatto che sono state sdoganate pratiche autoritarie la cui supina accettazione ha aperto la porta al crepuscolo delle democrazie liberali. Ci sono anche altri aspetti che un serio lavoro giornalistico dovrebbe approfondire: l’ipotesi dell’origine artificiale del virus, la sua possibile fuga da un biolaboratorio e il conflitto di interessi tra coloro che per anni hanno fatto studi sul guadagno di funzione dei patogeni e che poi hanno avuto voce in capitolo per stroncare sul nascere questo scenario nel dibattito pubblico.

    Questi i temi trattati da Giorgio Bianchi e Andrea Zhok in questo video per "Tele Ragione":

    link al video


  • 11 luglio 2025 - "Se il Sars-Cov-2 sia entrato in scena per contagio animale o per fuga da laboratorio è stata una delle prime domande censurate. Una volta stigmatizzati i pipistrelli, in Italia non se n’è mai più potuto discutere pubblicamente (mentre in Francia, per un controesempio, l’ipotesi che il virus provenisse dal laboratorio di virologia di Wuhan è stata presentata dalla carta stampata già a partire dal 2021). Servirebbe un serio studio scientifico, certo… Ma sarà ben difficile arrivare a conclusioni attendibili in un contesto in cui ogni ipotesi è legata a doppia mandata alle fazioni politiche statunitensi. Inoltre, da allora, la crisi della replicabilità nelle scienze ha raggiunto un tale livello da confondere qualsiasi criterio “oggettivo”: nella letteratura scientifica, come nella vita, bisogna decidere di chi fidarsi, and so much for science."

    Estratto dall'articolo "Rimozione forzata. Cinque anni dal lockdown e (fingere di) non sentirli" di Stefania Consigliere e Cristina Zavaroni (Giap di WuMing)




Mappa bibliografica:


David Quammen, Spillover, Adelphi, 2014

Joseph Tritto - Cina Covid-19. La chimera che ha cambiato il mondo, Cantagalli 2020

Alina Chan, Matt Ridley - Viral. The Search for the Origin of Covid-19, HarperAudio, 2021

Paolo Barnard, Steven Quay e Angus Dalgleish - L' origine del virus. Le verità tenute nascoste che hanno ucciso milioni di persone, Chiarelettere, 2021.

Andrea Zhok, Lo stato di emergenza. Riflessioni critiche sulla pandemia, Meltemi, 2022



In copertina immagine della città di Wuhan - Area: 8.494 km² - Popolazione: 13,74 milioni (2022)

 

(articolo in continuo aggiornamento)

 
 
 

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